A partire dal 1° gennaio 2019 vi è l’obbligo per i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) di effettuare solo pagamenti che transitano per il sistema PagoPA se il beneficiario è un soggetto pubblico obbligato all’adesione al sistema. |
Ricordiamo che tramite una nota indirizzata a Pubbliche Amministrazioni e Prestatori di Servizi di Pagamento, AgID ha precisato che l’adesione a PagoPa è ora obbligatoria per entrambe le categorie e che solo l’adesione al Nodo dei pagamenti di PagoPa garantisce la compliance con PSD2, la nuova normativa europea sui servizi di pagamento.
A partire dal 1° gennaio 2019, la nota (che fa riferimento al decreto legislativo 13 dicembre 2017, n. 217, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 gennaio di quest’anno) prevede quindi l’obbligo per i Prestatori di servizi di pagamento (PSP) di effettuare solo pagamenti che transitano per il sistema PagoPA se il beneficiario è un soggetto pubblico obbligato all’adesione al sistema.
Da questo ne consegue che per poter incassare, i soggetti pubblici dal 1° gennaio 2019 saranno obbligati all’adesione a PagoPA.
Oltre agli obblighi però, è bene sottolineare le opportunità e i benefici introdotti. Infatti PagoPA non è semplicemente un sito dove pagare, ma una nuova modalità per eseguire i pagamenti presso i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata.
PagoPA ha numerosi vantaggi, tra cui la trasparenza dei costi, la standardizzazione della user experience a livello nazionale, la libertà di scelta del canale per l’utente e garanzia di sicurezza nei pagamenti, la compliance normativa, incassi certi e più veloci per la PA, con un processo di pagamento e di riconciliazione completamente automatizzato e digitale.
Gli utenti possono effettuare i pagamenti direttamente sul sito o sull’app dell’Ente (il Comune, ad esempio) o attraverso i canali (online e fisici) di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), come ad esempio:
● Presso le agenzie delle banche
● Utilizzando l’home banking da PSP (cercando i loghi CBILL o pagoPA)
● Presso gli sportelli ATM delle banche (se abilitati)
● Presso i punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5
● Presso gli Uffici Postali.
Per verificare l’elenco completo dei Prestatori di Servizi di Pagamento aderenti a PagoPA è possibile consultare direttamente la pagina dedicata sul sito di AgID.
Sarà quindi possibile scegliere lo strumento di pagamento preferito o conveniente ed utilizzarlo per tutti i pagamenti verso la PA.
Per l’interfacciamento con il nodo dei pagamenti PagoPA, SI.net propone HERALDpay: la soluzione estremamente versatile, utilizzabile in tutti i contesti e già operativa presso diversi Enti Pubblici (avendo superato brillantemente il collaudo di AgID). Queste le sue caratteristiche: è completamente indipendente dalle software house, consente diverse modalità di gestione dei pagamenti, ha costi certi e offre la garanzia del supporto di SI.net in qualità di partner tecnologico.
Per maggiori informazioni su HERALDpay visita la pagina dedicata sul nostro sito.
Per approfondimenti su PagoPA:
– Visita la pagina del sito AgID dedicata a PagoPA
– Leggi le «Linee guida per l’effettuazione dei pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi» pubblicate in Gazzetta Ufficiale.
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