Il 19 Novembre a Malmö (Svezia) sono stati assegnati gli i premi europei per l’egovernment 2009, distinti in categorie che vanno dall’interazione con cittadini e aziende fino allo sviluppo dell’efficienza e dell’efficacia amministrativa. Uno dei premi è stato attribuito ad un progetto italiano per la categoria “eGovernment per il coinvolgimento delle aziende”. |
Ecco la lista dei vincitori:
Categoria 1 – eGovernment a supporto del mercato unico: Procedure automatizzate di gestione degli ordini di pagamento (Austria e Germania)
Categoria 2a – eGovernment per il coinvolgimento dei cittadini: Accesso a servizi online avanzati per i Cittadini (Danimarca)
Categoria 2b – eGovernment per il coinvolgimento delle aziende: Mercato elettronico della PA – MEPA (Italia)
Categoria 3 – eGovernment per consentire l’efficienza e l’efficacia amministrativa – Rilascio di licenze di caccia tramite canali ATM (Portogallo)
Categoria 4 – Premio del pubblico: Informazioni legali e giudiziarie tramite SMS (Turchia)
Ecco una vreve descrizione del progetto italiano vincitore:
Il MEPA è una soluzione di e-Procurement attraverso la quale qualsiasi pubblica amministrazione italiana può acquistare beni e per un valore inferiore alla soglia comunitaria (vale a dire acquisti di valore contenuto che non richiedono procedure di gara d’appalto formali). I fornitori sono scelti secondo criteri di selezione non restrittivi. Le pubbliche amministrazioni possono effettuare la ricerca, il confronto e l’acquisto dei prodotti. |
I fornitori, per lo più PMI, possono ottimizzare le proprie strategie di vendita in qualsiasi momento, specificando diverse caratteristiche qualitative od offrendo nuove condizioni di prezzo o nuovi prodotti in tempo reale.
Il successo ottenuto va a bissare il premio ricevuto nel 2007 dalla Polizia di Stato per la Stazione di Polizia Online, che si era guadagnato l’e-gov awards 2007 come “miglior good practice”.
E’ doveroso fare un breve cenno agli altri finalisti italiani degli egov awards 2009:
Il tribunale digitale di Cremona (Digit 2.0)
Il tribunale di Cremona sta riducendo i costi relativi allo svolgimento dei processi, ivi inclusi i procedimenti che comportano la cooperazione internazionale, tramite l’uso di sistemi processuali in videoconferenza (Digit 2.0). |
Mettendo in collegamento le parti con sistemi di autenticazione protetti, il sistema consente a giudici, avvocati, detenuti e testimoni di partecipare al processo senza essere fisicamente presenti in aula. Inoltre, il sistema permette anche la discussione e la condivisione di documentazione via internet.
Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici (Intercent-ER)
Intercent-ER è l’unità centrale di acquisti della Regione Emilia Romagna. Intercent-ER ha sviluppato e consolidato una strategia di tipo sistemico nelle politiche di acquisto, promuovendo l’innovazione tecnologica e culturale negli appalti pubblici. |
Si tratta del più avanzato “community network” attivo a livello regionale in Italia, con oltre 550 amministrazioni pubbliche regionali che acquistano beni e servizi tramite la sua piattaforma elettronica.
Sistema informativo di governo della Regione Veneto (SìGOVe)
Sì-GOVe è un sistema informativo statistico che raccoglie tutte le informazioni relative al quadro regionale (economiche, demografiche, sull’agricoltura ecc.). |
SìGOVe mira a fornire un supporto al lavoro quotidiano dei politici, dei dirigenti della PA e degli enti locali, fornendo loro informazioni certificate in modo rapido ed efficiente, nonché indicazioni utili per l’analisi e i processi decisionali.