Dopo 10 anni, l’Italia affronta il nuovo censimento generale della popolazione e delle abitazioni. Tra le novità, la possibilità di compilare i questionari online. |
Il censimento, oltre ad adempiere ad un obbligo comunitario – è stato indetto con Regolamento 9 luglio 2008, n. 763/08 del Parlamento europeo e del Consiglio – serve a verificare la popolazione legale, ovverosia il dato necessario per l’assegnazione dei seggi negli organi di governo.
Rappresenta inoltre un momento essenziale per cogliere le sfumature del cambiamento che sta interessando il nostro tessuto sociale e costituisce un’occasione fondamentale per ottenere le informazioni necessarie a realizzare un progetto di sviluppo sostenibile che sia centrato sulla reale situazione del territorio.
Una delle novità, resa possibile dalla diffusione dell’accesso ad internet in una buona parte della popolazione, è costituita dalla possibilità per il cittadino di compilare i questionari online, in alternativa alla restituzione del cartaceo presso gli uffici postali o i centri di raccolta istituiti nei comuni di residenza.
Dal 12 settembre è iniziata la spedizione nelle case degli italiani dei questionari che potranno essere di due differenti tipologie: la versione completa (84 domande) e la forma ridotta (35 domande). La prima verrà distribuita nei Comuni di minori dimensioni, mentre la seconda in tutti gli altri Comuni, ad eccezione di un campione selezionato di famiglie che riceverà la versione completa. Sui questionari verrà anche indicata la password per accedere alla compilazione online, che sarà attivata a partire dal 9 ottobre, data ufficiale del censimento.
Per approfondire questa ed altre novità, leggi il nostro precedente articolo: XV Censimento Generale della Popolazione
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