Facebook introduce i post “embedded”

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Facebook introduce la possibilità incorporare i post pubblici sul proprio sito o blog. Si tratta di una nuova opportunità che consentirà di estendere la portata virale di contenuti non soltanto su Facebook, ma nell’intera rete internet.

Soltanto i contenuti pubblicati su Facebook con l’impostazione della privacy “pubblica” (indicata dal simbolo del mappamondo) potranno essere condivisi su siti e blog. Viene così salvaguardata la privacy per tutti quei post che gli utenti intendono condividere con un pubblico ristretto.

Dal post “embeddato” sul sito o blog esterno a Facebook sarà quindi possibile seguire il profilo personale o la pagina dove è stato pubblicato originariamente il post, richiedere l’amicizia, mettere “mi piace” e ricondividere. Non sarà invece possibile inserire commenti, per i quali un link rimanderà al post originario su Facebook.

Cosa succede però se dopo aver incorporato un post su un sito o blog, il suo autore decide di renderlo successivamente privato? Nell’ottica di salvaguardare le scelte di privacy dell’utente, il relativo post non sarà più visibile sul sito o blog: al suo posta apparirà una scritta che indicherà che il post non è più disponibile.

Non sappiamo al momento quando la novità sarà disponibile anche in Italia. Infatti, come per tutte le innovazioni di Facebook, ci sarà un’applicazione graduale a tutti i paesi e profili degli utenti.

Per maggiori informazioni, visita la pagina Facebook developers
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