PA Digitale 2026, nuovi avvisi per i Comuni

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Sono stati pubblicati sulla piattaforma PA Digitale 2026 nuovi avvisi PNRR relativi alla trasformazione digitale di Comuni e altri enti pubblici.

Per quanto riguarda i Comuni nello specifico, si segnalano i nuovi Avvisi relativi all’adozione delle piattaforme PagoPA, AppIO e SPID/CIE. Le modalità sono le stesse dei bandi pubblicati in aprile, con data di scadenza per la presentazione delle candidature fissata al 25 novembre prossimo.

Nuovo è invece l’Avviso riguardante la Misura 1.4.5. “Piattaforma Notifiche Digitali”, con dotazione di 80 milioni di euro (di cui 32 destinati al Mezzogiorno).

La Piattaforma Notifiche Digitali, di cui all’art.26 del D.L. 16 luglio 2020, n. 76 (come convertito dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, e come altresì modificato dal D.L. 31 maggio 2021, n. 77. PND) permette alla Pubblica Amministrazione di inviare ai cittadini notifiche a valore legale relative agli atti amministrativi, permettendo così di agevolare la gestione delle comunicazioni della PA verso l’esterno.

Come funziona il bando PND?

La modalità di funzionamento dell’Avviso 1.4.5. ricalca quella degli altri avvisi di PA Digitale 2026, seguendo lo stesso iter:

  • Presentazione candidature entro il prossimo 11 novembre
  • Notifica dell’ammissibilità della domanda (secondo finestre temporali di 30 giorni)
  • Inserimento del CUP (entro 5 giorni)
  • Decreto di finanziamento
  • Contrattualizzazione dei fornitori (entro 90 giorni)
  • Realizzazione dell’attività (entro 180 giorni)

Come per gli altri bandi, solo la completa realizzazione dell’attività, e in particolare di quanto indicato nella domanda, dà effettivo diritto alla ricezione dei fondi. Rimangono inoltre fermi gli adempimenti in materia di DNSH.

Per la realizzazione della Piattaforma, le Amministrazioni devono seguire le indicazioni di cui all’Allegato 2. Fra i vari requisiti, si chiede di attivare almeno due servizi, a prescindere dalle dimensioni dell’Ente, secondo le seguenti modalità:

  • Primo servizio -> deve necessariamente appartenere alla tipologia di atti Notifiche violazioni al codice della strada
  • Secondo servizio -> a scelta dell’Ente a partire dalla lista fornita nell’Allegato (Tabella 1, tipologia atti dal n.2 al 12)

Infine, in merito agli importi, essi variano in base alle dimensioni dell’Ente

  • Comuni fino a 5.000 abitanti: €23.147;
  • Comuni 5.001 – 20.000 abitanti: €32.589;
  • Comuni 20.001 – 100.000 abitanti: €59.966;
  • Comuni 100.001 – 250.000 abitanti: €69.000;
  • Comuni > 250.000 abitanti: €97.247.

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