Lo scorso mese di novembre il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione lanciava l’iniziativa “Burocrazia: diamoci un taglio!“, finalizzata a raccogliere, attraverso un questionario online, i suggerimenti dei cittadini per la semplificazione dell’attività amministrativa. |
Nel primo rapporto sull’iniziativa viene fornita una sintesi dei contributi dei cittadini e una descrizione delle conseguenti iniziative programmate o già realizzate dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione.
Dalle quasi 200 segnalazioni pervenute emerge una forte richiesta di digitalizzazione dei servizi delle PA per “sburocratizzare” e, quindi, rendere più efficiente il rapporto degli Enti con le imprese e i cittadini.
Digitalizzare, dunque, per:
– semplificare ed eliminare gli sprechi, attraverso la diminuzione dell’utilizzo della carta e l’aumento dei collegamenti telematici per poter fruire di servizi online;
– ridurre le cosiddette “molestie amministrative” sulle aziende che devono invece essere facilitate nella loro attività imprenditoriale attraverso: la creazione di un unico interlocutore per le autorizzazioni, la riduzione degli oneri per partecipare alle gare d’appalto e l’implementazione dei servizi di invio telematico di dichiarazioni e domande;
– semplificare e ridurre i tempi delle pratiche per coloro che si trovano in condizioni di maggiore debolezza, ad esempio per il riconoscimento dell’invalidità e delle altre prestazioni per i disabili.
I suggerimenti dei cittadini e delle imprese sono stati analizzati e utilizzati per trovare le adeguate risposte normative:
– l’esigenza di risolvere le complicazioni burocratiche attraverso l’accelerazione della digitalizzazione ha suggerito importanti modifiche al Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) approvato lo scorso 19 febbraio dal Consiglio dei Ministri: l’introduzione dei pagamenti telematici, l’acquisizione d’ufficio per via telematica per eliminare completamente i certificati, l’uso obbligatorio della posta elettronica tra Amministrazioni, la messa online di informazioni e moduli per tutti i procedimenti e la completa digitalizzazione dei rapporti tra imprese e amministratori;
– un secondo, ampio gruppo di segnalazioni ha trovato risposta in iniziative di semplificazione già in cantiere, prima tra tutte il disegno di legge collegato alla Finanziaria che prevede una “Carta dei doveri delle Amministrazioni Pubbliche”. La proposta attualmente all’esame del Parlamento prevede interventi in merito: al divieto di richiedere certificati e alla realizzazione di un’effettiva autocertificazione, alla cortesia e responsabilità per i dipendenti pubblici e alla semplificazione del linguaggio delle Amministrazioni;
– per numerose altre segnalazioni sono stati avviati specifici approfondimenti in raccordo con le Amministrazioni responsabili, i cui esiti verranno pubblicati nell’ambito dei prossimi rapporti.
Per maggiori informazioni sulle iniziative del Ministro Brunetta in merito all’innovazione nella PA è possibile scrivere a: sinet@blog.sinetinformatica.it o telefonare al numero unico servizio clienti: 0331-576848