News

Anticorruzione: adempimenti rinviati al 31 marzo

La circolare 1/2013 del Dipartimento della Funzione Pubblica proroga altri obblighi della Legge 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”.

Privacy, no alla pubblicazione online dei dati sulla salute

Il Garante Privacy è intervenuto su due amministrazioni pubbliche vietando la pubblicazione online di informazioni sullo stato di salute, patologie o handicap di persone che hanno beneficiato di rimborsi per spese sanitarie.

Trasparenza PA, Dlgs approvato dal Consiglio dei Ministri

Nel corso del Consiglio dei Ministri n. 66 del 22 gennaio sono stati approvati, su proposta del Ministro della pubblica amministrazione e semplificazione, due decreti legislativi che attuano la legge 190 del 2012 (“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”).

Propaganda elettorale: il Garante privacy detta le regole

Si avvicinano le elezioni e l’Autorità Garante per la privacy ha approvato un apposito provvedimento (pubblicato sulla G.U n.11 del 14 gennaio 2013) che conferma le regole già stabilite dal provvedimento generale in materia e prevede speciali casi di esonero temporaneo dall’informativa per i partiti e movimenti politici.
Serve il consenso per telefonate, sms ed e-mail. Liberi invece gli indirizzi delle liste elettorali.

Scuola: le iscrizioni per l’anno 2013/2014 si fanno online

Si apriranno il prossimo 21 gennaio, con scadenza il 28 febbraio 2013, le iscrizioni all’anno scolastico 2013/2014. Le iscrizioni alle istituzioni scolastiche statali, per tutte le classi iniziali dei corsi di studio di ogni ordine e grado, avverranno esclusivamente online (legge 7 agosto 2012, n. 135).

Cosa cambia in seguito alla legge di conversione del Decreto crescita 2.0?

Il 18 dicembre 2012 è stata emanata la legge n. 221/2012 di conversione del DL 179/2012 (noto anche come Decreto crescita 2.0). Molte sono le modifiche apportate al testo del Decreto, tra le quali diverse che novellano, ancora una volta, il Codice dell’Amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005).

Rapporto CiVIT: gli obblighi di pubblicazione delle PA? Un caos normativo

Nel contenuto in sintesi che introduce la relazione, che ha visto coinvolte 31 amministrazioni centrali e 2 associazioni, si osserva infatti che “Decine di disposizioni, eterogenee tra loro per contenuto e ambito soggettivo di applicazione, rendono difficile la fruizione delle informazioni da parte dei cittadini ed incidono sull’effettiva conoscibilità degli obblighi e sul relativo adempimento da parte delle amministrazioni”. Il rapporto fa seguito alla rilevazione da parte della CiVIT di 96 obblighi di pubblicazione per le PA, che ha spinto la Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle Amministrazioni Pubbliche a coinvolgere ministeri, enti pubblici nazionali e associazioni per approfondire l’argomento e verificare l’eventuale presenza di ulteriori adempimenti. Il 94% delle amministrazioni ha risposto, segno di grande attenzione alla tematica.

Contratti pubblici in forma telematica, problematiche applicative

La recente modifica al Codice degli appalti, in vigore dal 1° gennaio 2013, prevede l’obbligatorietà della forma scritta per i contratti di appalto, con modalità elettronica o, in via residuale, cartacea. Allo stato attuale emergono però alcuni problemi applicativi.