In risposta alle numerose richieste di chiarimento giunte in redazione, con questo articolo si vuole togliere ogni dubbio sul valore legale dei contratti cartacei nella PA. Almeno fino al 30 giugno 2014.
Il Presidente della CiVIT - Autorità nazionale Anticorruzione e il Presidente dell'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture hanno emanato un comunicato congiunto il 25 aprile diretto a semplificare gli adempimenti a carico delle PA.
Alle Pubbliche Amministrazioni non è consentito l'invio telematico del titolo digitale attraverso il software Unimod. Pertanto, per gli atti che vanno inviati alla conservatoria è necessario provvedere ad un invio cartaceo degli stessi.
Al fine di gestire la futura conservazione dei contratti elettronici, è importante firmare digitalmente i documenti in un formato appositamente predisposto: il PDF/A. Questa indicazione, tra l’altro, risolve a monte un problema che ancora pochi conoscono, inerente all’invio telematico del…
L’Agenzia delle Entrate, Direzione Generale della Lombardia, ha diramato alle sue Direzioni provinciali una comunicazione in cui chiarisce le possibili opzioni per la registrazione dei contratti d’appalto in modalità elettronica.
Le misure di semplificazione per i Cittadini previste dal Decreto “Semplifica Italia” (D.L. 5/2012), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 febbraio 2012, si propongono di incentivare la crescita economica del nostro Paese. Riassumiamo le principali semplificazioni per le Imprese.
L’INPS ha pubblicato il 17 novembre 2010 la Circolare n. 145, “Validità temporale del DURC. Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 35 dell’8 ottobre 2010”, confermando la validità trimestrale del DURC nelle procedure di appalti di…