Pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 103 del 6 maggio 2015, le nuove Linee guida garantiscono maggiori tutele per gli utenti, ma anche regole più chiare per chi fa profilazione on line, a partire dai principali siti web.
Il Garante della Privacy ha emanato delle nuove linee guida sui siti internet delle PA, per fare chiarezza sulle modalità di pubblicazione dei dati a seguito del D.Lgs. 33/2013 sulla trasparenza dei siti web istituzionali.
Un plugin per Firefox permette di seguire le tracce di chi traccia chi in rete. Uno strumento per aumentare la consapevolezza dei navigatori sulla propria privacy e su come funzionino certi meccanismi del web e dell'advertising.
Dal prossimo 11 novembre Google potrà usare nome e foto del profilo degli utenti nelle proprie inserzioni. Ecco come tutelare, almeno in parte, la propria privacy.
Dal motore di ricerca senza tracker all'app che blocca l'apertura delle applicazioni, ecco le cinque soluzioni consigliate da Wired per stare tranquilli.
I Garanti del mondo varano un piano per l'educazione digitale. Si è conclusa, con l'adozione di ben otto Risoluzioni, la 35ma Conferenza internazionale sulla privacy che ha visto riunite a Varsavia le Autorità garanti per la protezione dei dati di…
Lo scorso agosto il Garante per la protezione dei dati personali si è dotato di un apposito regolamento in ottemperanza agli obblighi sulla trasparenza previsti dagli articoli 154 e 156, comma 3, decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
Sono tanti i servizi sul web ai quali ci iscriviamo fornendo i nostri dati personali, dimenticandoci spesso di cancellare l’iscrizione quando non li usiamo più. Un sito ci aiuta a fare mente locale, guidandoci nella procedura di cancellazione.
Via libera del Garante privacy sullo schema di "Linee-guida per il Disaster Recovery delle pubbliche amministrazioni" predisposto dall'Agenzia per l'Italia digitale (ex DigitPa). I fornitori di servizi cloud dovranno dichiarare l'esatta posizione dei server.
Offerte commerciali a utenti di social network o di servizi di messaggistica come Skype e WhatsApp solo con il loro consenso; no a e-mail e sms indesiderati; maggiori controlli da parte di chi commissiona le campagne promozionali; misure semplificate per…